Personal Datavero nome: Mihael Keehl
data di nascita: 13 dicembre 1989
data di morte: 26 gennaio 2010
altezza: 171 cm
peso: 52 kg
gruppo sanguigno: A
ama: il cioccolato
odia: chi è migliorre di lui
AbilitàIntelligenza: 7/10
Creatività: 7/10
Azione: 10/10
Forza d'animo: 8/10
Vita sociale: 9/10
Complesso di inferiorità: 8/10
Nozioni di BaseCandidato numero due alla successione di LCresciuto come candidato successore di L, dopo la sua scomparsa, si muove in solitario per catturare Kira. Per raggiungere l'obiettivo, non bada ai mezzi, e giunge persino ad allearsi con la mafia
PersonalitàSmania esibizionista mista a complesso di inferioritàHa una mente brillante, ma a volte si fa prendere dalle emozioni e cade in fallo. Il complesso di inferiorità nei confronti di Near ha distorto in maniera sostanziale il processo di formazione della personalità di Mello. Quest'ultimo sa che, in quanto a qualità, non supererà mai Near, e alla fine sceglie la strada del crimine
Rapidità di azione, senza badare ai mezziI pregi di Mello sono il non farsi influenzare dalla legge e il saper agire con prontezza. Pur non eguagliando Near, Mello ha un'intelligenza brillante e giunge a rappresentare una minaccia persino per Light.
AmbizioniPuntare in alto, eliminando chiunque si metta in mezzoSconfiggere Near è sempre stato il chiodo fisso di Mello. Vuol catturare Kira per dimostrare il proprio valore a Near e diventare il numero uno.
Battute di Mello"Devo arrivare prima di Near... Costi quel che costi..." (vol. 7, p. 183)
Per spazzare via l'invidia, Mello deve anticipare Near e risolvere il caso che L non era riuscito a chiudere.
"Uccidere chi mi sbarra la strada e diventare il numero uno." (vol. 7, p. 198)
La logica di uccidere chi si mette in mezzo, più che a L, è vicina a Kira.
"Guarda che io non sono uno strumento per completare il tuo puzzle." (vol. 9, p. 136)
Mello s'infuria per essere stato usato come una pedina da Near. E' uno smacco difficile da dirigere.
"Perdonami, Matt. Non pensavo che ti avrebbero ucciso." (vol. 12, p. 145)
Mello si scusa per la morte di Matt. Mello non è completamente malvagio, e lo dimostrail fatto che non aveva intenzione di uccidere Soichiro Yagami.